Prima di valutare se e come intervenire sulla propria acqua è necessario far analizzare un campione della stessa, sia sotto il profilo chimico che microbiologico.

Le analisi chimiche forniscono la percentuale dei minerali, metalli e composti chimici contenuti nell’acqua. Quelle microbiologiche consentono di riscontrare l’eventuale presenza di carica batterica e, in caso positivo, di verificarne tipologia e quantità.

Un’attenta analisi chimica e batteriologica è fondamentale se si tratta di potabilizzare l’acqua di pozzo: è necessario prelevare un campione da far analizzare presso un laboratorio certificato. Successivamente, sulla base dei risultati ottenuti si potrà decidere come intervenire correttamente.

Se siete già in possesso di analisi recenti, potete inviarcele con una mail e, previa valutazione dei vari parametri riscontrati, proporremo la soluzione ottimale dal punto di vista della depurazione, pur attenendoci per quanto possibile al vostro budget di spesa.

La RIVA mette a disposizione i propri tecnici per effettuare il prelievo. Nel caso, tuttavia, decidiate di svolgere questa operazione autonomamente, vi illustriamo qui di seguito come procedere correttamente:

• far scorrere l’acqua prima di riempire i contenitori;
• attingerla il più possibile vicino all’uscita del pozzo stesso, così da evitare che l’eventuale inquinamento delle tubazioni falsifichi i risultati;
• per prelevare il campione destinato all’analisi microbiologica, fiammeggiare l’imboccatura del rubinetto al fine di eliminare la carica batterica che si trova sulla parte esterna, poi far scorrere l’acqua. Usare una bottiglia da ½ litro di acqua minerale intonsa e svuotarla completamente prima del prelievo. Tapparla e conservarla in frigo fino al momento della consegna al laboratorio;
•  anche per le analisi chimiche, onde evitare la presenza di detersivi o altro, utilizzare una bottiglia di acqua minerale nuova da l.1;
• far pervenire il prima possibile il campione ad un laboratorio di analisi;
• nel caso vogliate avvalervi del laboratorio di nostra fiducia, le due bottiglie vanno confezionate in un pacco contenente un foglio con le seguenti indicazioni: nome, cognome e località dove è ubicato il pozzo. È importante indicare che si richiedono analisi complete chimiche e microbiologiche per conto della RIVA. Inoltre, se nella zona è stata riscontrata la presenza di arsenico, va richiesta anche l’analisi di questo elemento. Il giorno prima del prelievo, vi preghiamo di contattare l’ufficio RIVA allo 081 2597505 che invierà alla vostra mail l’etichetta da apporre sul pacco da spedire e prenoterà il corriere TNT che lo ritirerà nel corso della giornata successiva.

• addolcitori a scambio ionico
• depuratori ad osmosi diretta o con accumulo
• frigogasatori ad uso domestico o per ristorazione
• pompe di clorazione
• sistemi di filtrazione di ogni genere e dimensione
• apparecchi di ultrafiltrazione
• debatterizzatori con lampade a raggi UV

• manutenzione ordinaria e straordinaria
• cambio filtri e membrane
• riparazioni
• sostituzione resine e valvole degli addolcitori

• ordinaria: cambio filtri e membrane, nonché disinfezione semestrale degli erogatori;
• straordinaria: a chiamata, per qualsiasi problema tecnico. I tempi di intervento sono garantiti, di norma, entro 48 ore (festivi esclusi) dalla chiamata agli uffici della RIVA o al numero di cellulare di emergenza.